Ottimizzazione per motori di ricerca

La ricerca delle parole chiave

Selezionare le giuste parole chiave per il tuo progetto

Che cosa è la ricerca di parole chiave (Keywords research)

La ricerca di parole chiave (keyword research) è un processo fondamentale nella SEO che consiste nell’identificare e analizzare i termini e le frasi che le persone inseriscono nei motori di ricerca. Questa pratica permette di comprendere meglio le domande, i bisogni e le preferenze del pubblico target, aiutando a ottimizzare i contenuti del sito web in modo da migliorarne la visibilità, attirare traffico qualificato e incrementare la conversione. È una tappa essenziale per qualsiasi strategia di marketing digitale, poiché fornisce le basi per la creazione di contenuti rilevanti e la scelta di strategie SEO.

1) Creare elenchi di parole chiave

Esistono molti tool in grado di aiutarci in questa fase ma la prima cosa da fare è mettersi davanti allo specchio e individuare, anche grossolanamente, un punto di partenza. Il punto di partenza giusto riguarda sempre quello che siamo bravi a fare. Se avete già un prodotto o un’attività che volete promuovere online, trovare le parole chiave di partenza è facile. Basta pensare a ciò che le persone digitano su Google per trovare ciò che offrite, state selezionando la vostra nicchia di mercato, i bisogni dell’utente che avete modo di soddisfare. Queste prima parole chiave raramente saranno quelle sui cui lavorerete perché probabilmente saranno troppo vaghe e molto generiche ma ci offrono l’input per poter continuare nella ricerca.

Lo scopo è raggiungere un nutrito gruppo di parole chiave potranno essere poche unità o molte centinaia a seconda dei casi. Per poterlo fare, partendo dalla parola chiave principale dobbiao indagare quali ricerche vengono effettuate dagli utenti intorno a quello specifico tema. Facciamo un esempio: poniamo il caso che siate un negozio fisico che vende biciclette elettriche e abbiate anche un ecommerce per la vendita online.

La vostra parola chiave principale è “Biciclette elettriche”, una ricerca ancora abbastanza vaga con un volume di ricerche presumibilmente molto alto e probabilmente oggetto di una grossa competizione. Per scoprire cosa cercano le persone intorno a questo tema possiamo usare degli strumenti, alcuni gratuiti e altri a pagamento. Il punto di partenza può essere Google:

ricerche suggerite per Bicicletta elettrica

Google ricerche suggerite per Bicicletta elettrica

Un altro strumento che trovo molto utile è Answear the Public. Answer the Public è uno strumento di ricerca di parole chiave che sfrutta le query inserite dagli utenti nei motori di ricerca per fornire una vasta gamma di domande, preposizioni, confronti, query alfabetiche e relative alla ricerca. Questo tool visualizza i dati in formato grafico, suddividendoli in categorie facilmente navigabili.

Answer the public Domande correlate a bicicletta elettrica

Answer the public Domande correlate a bicicletta elettrica

Esistono poi molti Tool più o meno validi che servono specificatamente per questa attività e possono darci informazioni e suggerimenti preziosi nel creare liste di parole chiave, spesso questi strumenti arricchiscono gli elenchi con informazioni preziose tra le quali: volume di ricerca, trend, serp snippet e grado di difficoltà.

Bicicletta elettrica elenco parole chiave correlate

Bicicletta elettrica elenco parole chiave con dati

2) Comprendere e selezionare le parole chiave

A questo punto dovremmo avere un buon numero di parole chiave su cui lavorare ma si tratta di un elenco grezzo prima di iniziare a lavoraci dobbiamo prima di tutto comprendere l’intento alla base della ricerca. L’intento di ricerca (o “search intent”) si riferisce al motivo per cui un utente effettua una ricerca specifica su Internet. Le parole chiave si possono raggruppare principalmente in quattro categorie:

Intento informativo: L’utente cerca informazioni su un argomento specifico. Esempi di parole chiave informativa includono domande del tipo “come pulire la bicicletta elettrica”.

Intento navigazionale: L’utente intende visitare un sito web specifico o una pagina web. Le ricerche navigazionali includono nomi di marchi o aziende, come “Facebook login” o “Amazon”.

Intento transazionale: L’utente ha intenzione di compiere un’azione specifica, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio. Parole chiave come “comprare ENGWE T14 Bicicletta elettrica” rientrano in questa categoria.

Intento commerciale/investigativo: L’utente è in una fase preliminare di valutazione e considerazione e potrebbe essere interessato all’acquisto in futuro. Qui, le parole chiave potrebbero includere “miglior bicicletta elettrica” o “recensioni biciclette elettriche”.

A questi che sono i classici io solitamente preferisco aggiungere anche l’Intento Locale: ovvero quando l’utente intende trovare qualcosa nella sua dimensione geografica fisica (raggiungibile), un esempio potrebbe essere: “negozio di biciclette elettriche +Nome di una Città”

Comprendere l’intenzione di ricerca è fondamentale per la SEO perché consente di ottimizzare i contenuti di un sito web in modo che rispondano meglio alle domande o ai bisogni degli utenti, aumentando così la probabilità che il sito venga visualizzato nei risultati di ricerca.

Una volta comprese, a seconda del numero di parole chiave è probabile che dovremo andare anche a raggrupparle per sottoargomenti, esempi di sottoargomento potrebbero essere gruppi di parole chiave come: La manutenzione della bicicletta elettrica, Scegliere la bicicletta elettrica, Dove acquistare una bicicletta elettrica, etc..

Tutto questo lavoro di analisi ci sarà utile per andare a stillare l’elenco degli argomenti che diventeranno l’oggetto delle nostre pagine web e che avranno come scopo quello di dare risposte esaustive alle ricerche delle persone online.

3) Valutare il potenziale di una parola chiave

Valutare il potenziale di una parola chiave aiuta a determinare se vale la pena investire tempo e risorse per cercare di classificarsi per quella parola chiave specifica. I principali fattori da considerare nella valutazione del potenziale di una parola chiave sono l’attrattività, l’intento, il volume di ricerca, la concorrenza.

Per attrattività si intende il valore che attribuiamo alla parola chiave, alcune parole chiave possono avere più o meno attrattività a seconda di ciò che faccio, ad esempio una ricerca come “Negozio di biciclette elettriche vicino a me” può essere molto importante per chi ha un negozio fisico ma se il negozio non lo abbiamo perchè magari vendiamo solo online perde molto di interesse.

L’intento come abbiamo visto determina quanto l’utente sia vicino al momento di acquistare, una ricerca di un preciso modello di bicicletta elettrica affiancata a parole come “comprare” “vendita online” “offerta” delineano una chiara intenzione di acquistare, altre ricerche invece sono importanti ma è difficile che portino ad un acquisto nell’immediato.

Il volume di ricerca è la quantita di ricerche effettuate in determinato tempo per quella parola chiave. Si potrebbe pensare che più è alto il volume meglio è, in realtà non è sempre così, spesso chiavi di ricerca molto precise hanno un volume basso ma un ottimo tasso di conversione, il volume è un dato utile ma va contestualizzato e letto in base al proprio obiettivo.

Valutare la concorrenza è fondamentale, è necessario capire che divario c’è tra noi e chi ha la visibilità che desideriamo, questo perchè per superarlo dovremo fare meglio del nostro concorrente, se abbiamo davanti grossi player come Amazon a volte semplicemente è meglio cambiare strada. Un buon punto di partenza per valutare la concorrenza è analizzare la quantità di contenuti relativi ad un determinato topic, la qualità di questi contenuti, il numero di link (sia interni che da siti esterni) che questi contenuti hanno.

Idealmente le parole chiave che cerchiamo sono attrattive per la nostra attività, hanno un volume di ricerca maggiore di zero e hanno una concorrenza che possiamo battere.

4) Le parole chiave nella coda lunga

Parlando del volume di ricerca abbiamo accennato ad un concetto che nella SEO fa riferimento alla teoria della coda lunga, nome che deriva dalla forma del seguente grafico.

Spiegazione parole chiave coda lunga SEO - ES Bicicletta elettrica

Spiegazione parole chiave coda lunga SEO – Esempio Bicicletta elettrica

Per una piccola impresa può risultare difficile ottenere visibilità su parole chiave con alto volume di ricerca e con livelli di concorrenza molto alti, spesso è una buona strategia focalizzarsi su chiavi con meno traffico e più specifiche.

Il concetto di “coda lunga” (long tail) nelle parole chiave si riferisce proprio a frasi di ricerca specifiche e dettagliate che sono, in genere, più lunghe di due o tre parole. Queste frasi rappresentano spesso una porzione minore del volume totale di ricerca rispetto alle parole chiave più brevi e generiche, ma insieme possono costituire la maggioranza delle ricerche effettuate su Internet, nel grafico il loro volume di ricerca complessivo è evidenziato in blu.

Le caratteristiche principali delle parole chiave a coda lunga includono:

Specificità: Le parole chiave a coda lunga sono spesso molto specifiche per un determinato argomento, prodotto o domanda. Ad esempio “Bicicletta elettrica 100 km autonomia”

Volume di ricerca inferiore: Ciascuna parola chiave a coda lunga tende ad avere un volume di ricerca più basso rispetto alle parole chiave più brevi e generali. Tuttavia, poiché ci sono molte possibili combinazioni di parole chiave a coda lunga, il loro volume aggregato può essere significativo.

Concorrenza inferiore: Le parole chiave a coda lunga hanno in genere meno concorrenza rispetto alle parole chiave brevi e generiche, il che le rende più accessibili per le aziende e i siti web che cercano di ottimizzare il loro posizionamento nei motori di ricerca.

Alta intenzione di acquisto: Gli utenti che cercano termini specifici sono spesso in una fase più avanzata del processo decisionale o di acquisto. Ciò significa che le parole chiave a coda lunga possono portare a tassi di conversione più elevati rispetto alle ricerche più generiche.

Strategicamente, puntare su parole chiave a coda lunga nell’ottimizzazione SEO significa concentrarsi su un pubblico di nicchia, offrendo contenuti altamente rilevanti e specifici che rispondano esattamente a ciò che gli utenti stanno cercando. Questo approccio può aiutare i siti web a distinguersi in mercati competitivi, migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca e aumentare la probabilità di conversioni.

5) Strumenti gratuiti per la ricerca delle parole chiave

Esistono molti strumenti per la ricerca delle parole chiave, trattandosi di una guida di livello base andrò ad elencarne solo alcuni, ho scelto quelli che possono essere utilizzati gratuitamente:

Google Trend: 

Google Trends è uno strumento gratuito offerto da Google che permette di analizzare l’andamento delle ricerche degli utenti su Internet nel tempo. Gli utenti possono inserire termini di ricerca specifici per vedere quanto spesso sono stati cercati in Google, confrontando vari termini o argomenti e filtrando i risultati per regione geografica, periodo di tempo e categoria. Google Trends visualizza i dati in grafici facili da comprendere, mostrando le fluttuazioni della popolarità di una parola chiave e identificando i picchi di interesse correlati a eventi specifici. È particolarmente utile per identificare trend emergenti, comprendere l’interesse pubblico su determinati argomenti e per la pianificazione di strategie di marketing e contenuti basate su dati di ricerca reali.

Link: https://trends.google.com/trends/

Answer the Public

Answer the Public è uno strumento di ricerca di parole chiave che visualizza dati di ricerca in un formato visivamente stimolante. Inserendo un termine di ricerca, genera una vasta gamma di domande, preposizioni, confronti, e altre variazioni linguistiche correlate che le persone hanno cercato in relazione a quel termine.

Link: https://answerthepublic.com/it

Ahraf Keywords Generator

Ahrefs Keywords Generator è uno strumento offerto da Ahrefs, una nota piattaforma di SEO e analisi di marketing, che aiuta gli utenti a generare idee di parole chiave per le loro campagne di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e pubblicità (SEM). Inserendo un termine o una frase di partenza, questo strumento produce un elenco di parole chiave correlate, mostrando informazioni utili come il volume di ricerca mensile, la difficoltà di ranking (Keyword Difficulty) e il costo per clic (CPC) per ciascuna parola chiave suggerita.

Link: https://ahrefs.com/keyword-generator/